Il problema dei capillari

con il Dott. Daniele Pontello,
Specialista in Chirurgia Vascolare. 

I “capillari” o teleangiectasie rappresentano un problema prevalentemente cosmetico, ma non solo, che solo in Italia coinvolge circa il 25% dei soggetti di sesso femminile.

FATTORI PREDISPONENTI
> Familiarità
> Pillola anticoncezionale
> Vita sedentaria e lavoro
> Errori dietetici, sovrappeso, stipsi
> Ambienti surriscaldati, clima

FATTORI AGGRAVANTI
Esistono dei fattori aggravanti che invece possono essere evitati per cercare di contenerne l’evoluzione ed il conseguente peggioramento.
> Il calore (saune, bagni eccessivamente caldi, fanghi termali)
> I raggi solari e le lampade abbronzanti
> I traumi. Alcuni tipi di sport o di attività lavorative espongono a traumatismi ripetuti delle gambe
> La ceretta a caldo
> La pillola anticoncezionale, le sostanze ormonali e altri farmaci

DIAGNOSI
Il chirurgo vascolare è la figura di riferimento per l’inquadramento e il trattamento della patologia. Visita il paziente per riscontrare varici, teleangectasie (capillari dilatati), gonfiori degli arti ecc… L’ecocolordoppler venoso degli arti inferiori è l’indagine diagnostica che consente di stabilire sia la pervietà dei vasi venosi superficiali e profondi che la continenza delle vene, ovvero, la corretta funzione della parete del vaso e delle valvole poste al suo
interno.

CURA
Molto importante è l’approccio medico/clinico-preventivo. Esistono in natura elementi essenziali di origine alimentare, oggi tradotti in farmaci e/o integratori, estremamente attivi nel frenare la progressione delle malattie delle vene e dei linfatici e nel ridurre i relativi disturbi.
Uno dei principi fondamentali delle cure per malattie delle vene e dei linfatici è costituito dall’elastocompressione che può essere oggi eseguita nei vari casi e durante i vari trattamenti con moderne bende e calze elastiche.
Il chirurgo vascolare può altresì indicare dei trattamenti mirati tra cui la scleroterapia o il trattamento con il laser (fototermocoagulazione).